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Piccola Sicilia
- Gesprochen von: Valentina Pollani
- Spieldauer: 17 Std. und 5 Min.
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Inhaltsangabe
Sicilia, oggi. Dal fondo del mare emergono i resti di un aereo inabissatosi durante la Seconda guerra mondiale. Tra i reperti, una vecchia macchina fotografica con due iniziali perfettamente leggibili: M.R. Quelle di Moritz Reincke?
Quando Nina era piccola, bastava menzionare quel nome perché calasse un silenzio di ghiaccio: in famiglia, il nonno Moritz era un tabù. Cineoperatore dell'esercito tedesco di stanza in Nord Africa, non aveva mai fatto ritorno a Berlino. Sul perché, solo tre parole: "Disperso nel deserto". Forse per questo Nina è diventata archeologa, per chiarire misteri irrisolti. Ma proprio ora che la verità sembra venire a galla insieme al relitto, una sconosciuta si fa avanti con una storia che stravolge ogni certezza. Nata a Tunisi, dice di essere figlia di Moritz - o meglio, Maurice: il nome della sua seconda vita.
Tunisi, 1942. Nel quartiere chiamato "Piccola Sicilia" convivono da sempre ebrei, cristiani e musulmani. Tanti gli immigrati italiani, come la famiglia ebrea dei Sarfati: il dottor Albert e sua moglie Mimi; il figlio maggiore, Victor, affascinante pianista; e Yasmina, salvata dall'orfanotrofio e cresciuta come una figlia, animo inquieto che trova rifugio nei sogni e nell'adorazione per Victor. Con l'arrivo della guerra l'equilibrio del loro piccolo angolo cosmopolita inizia a vacillare.
Tra gli invasori tedeschi, un giovane soldato filma quel mondo prossimo alla fine. Il suo nome è Moritz. Taciturno ma straordinario osservatore, preferisce restare ai margini dell'inquadratura, senza farsi coinvolgere dagli eventi. Non sa che una scelta di umanità sta per legare in maniera irreversibile il suo destino a quello di Victor e Yasmina. A costo della sua stessa vita. Perché non si può vivere senza scegliere, e non si può amare senza perdere l'innocenza.
Sullo sfondo epico della Storia in cui affondano le radici del nostro presente, s'intessono le sorti di due famiglie, spezzate e unite a loro insaputa. Un intreccio sublime di destini in cerca di un luogo da chiamare casa, di un nome in cui trovare rifugio, di una storia in cui riconoscersi e sciogliere i nodi dell'anima.
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Gesamt
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Sprecher
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Geschichte
- Gianni Minelli
- 22.03.2020
Drammatico e avvincente
Mi è piaciuto anche di più di Volevamo andare lontano, che avevo letto subito prima. La cura dei dettagli storici, sociali e geografici dell’autore è davvero notevole. La storia è molto partocolare ed emozionante. All’inizio mi aveva un po’ deluso che lo stile narrativo ricalcava alla lettera quello dell’opera precedente, ma presto ho capito che quella tipicità dell’autore era molto convincente e gradevole. La lettrice è davvero brava e mi ha trasmesso il suo entisiasmo. Sono curioso della prossima narrazione. Bravo Daniel e grazie delle belle emozioni e gocce di saggezza che mi hai trasmesso Gianni Monacense
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Gesamt
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Sprecher
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Geschichte
- Michele
- 13.04.2022
Che fine cretina
La storia è appassionante e la narratrice è brava nonostante la sua scarsità nelle lingue che da lettrice non è cosa da nulla. Io non capisco perché non si informa prima di dire assurdità. Il suo tedesco è assurdo, non si può proprio sentire. Chiunque sa che si dice Strasse e non strabe. Il francese non era migliore e addirittura alcune pronunce italiane erano errate. La fine è deludente, però val la pena leggerlo/ ascoltarlo.
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