
A un passo dalla felicità
Una resa dei conti con la depressione
Artikel konnten nicht hinzugefügt werden
Der Titel konnte nicht zum Warenkorb hinzugefügt werden.
Der Titel konnte nicht zum Merkzettel hinzugefügt werden.
„Von Wunschzettel entfernen“ fehlgeschlagen.
„Podcast folgen“ fehlgeschlagen
„Podcast nicht mehr folgen“ fehlgeschlagen
3 Monate kostenlos
Für 11,95 € kaufen
Sie haben kein Standardzahlungsmittel hinterlegt
Es tut uns leid, das von Ihnen gewählte Produkt kann leider nicht mit dem gewählten Zahlungsmittel bestellt werden.
-
Gesprochen von:
-
Betta Cucci
-
Von:
-
Daphne Merkin
Über diesen Titel
"La disperazione è sempre descritta come cupa," scrive Daphne Merkin, "quando in verità possiede una luce tutta sua, un bagliore lunare, del colore dell'argento macchiato."
A un passo dalla felicità, il vivido resoconto di Merkin su che cosa significhi soffrire di depressione clinica, cattura questa strana luce e, attraverso una coraggiosa sequenza di ricordi, ripercorre la vita dell'autrice, dall'infanzia in un numeroso clan che colpiva "l'attenzione altrui come una famiglia di potenziali vincenti, favorita dai soldi e dalla spina dorsale di una tradizione familiare ebraica ortodossa", all'età adulta, con una figlia e un lavoro che la consacra fine intellettuale.
Sebbene noi si viva nell'Era dell'Indiscrezione, dove tutti sembrano voler parlare di tutto, la depressione è ancora taciuta e stigmatizzata e chi ne soffre emarginato. A fronte di milioni di depressi, la reazione verso i malati è spesso di insofferenza: dopotutto, la depressione clinica è uno stato spesso noioso di apatia paralizzante, inarrestabile. O, come lo descrive l'autrice, un peso psicologico molto comune, normale e non esotico. Insomma, una lagna.
Ma l'intelletto variegato, agile, eloquente di Merkin in lotta con questo peso fa sì che il suo resoconto non sia una lagna. È uno sguardo franco, coraggioso, egocentrico sulle esperienze di una donna, che ci rivela che la malattia mentale non è il dono indesiderato di un genio pazzo, ma una maledizione quotidiana della gente normale.
©2018 Astoria (P)2022 Adriano Salani Editore